Levico: apertura al pubblico di Forte delle Benne

Levico: apertura al pubblico di Forte delle Benne

Forte delle BenneIl Forte austro-ungarico di Col delle Benne / Werk S. Biagio a Levico Terme venne costruito tra il 1880 ed il 1882; nonostante alcuni miglioramenti alla vigilia della Prima guerra mondiale, venne considerato obsoleto e completamente disarmato, riconvertito a magazzino ed a punto di osservazione, difeso da un armamento minimo in caso di attacco via terra.

Il forte è aperto da agosto 2014 dopo importanti lavori di restauro.

Si trova in loc. Colle San Biagio, 38056 Levico Terme – Provincia di Trento, in posizione panoramica rispetto al lago di Levico e all’abitato. Come raggiungerlo: da Levico Terme si percorre via San Biagio fino a un bivio (vicino ai campi da tennis), dove si imbocca a destra una strada sterrata che dopo una passeggiata di circa mezz’ora conduce fino al colle delle Benne dove sorge il forte. La strada è sterrata, pedonale e non illuminata. Per esigenze particolari di trasporto o visite su prenotazione contattare l’APT Valsugana al numero 0461-727700.

Forte delle Benne o San Biagio a Levico Terme valsugana Trento

Grazie all’Amministrazione Comunale di Levico Terme, l’Associazione Culturale Chiarentana, il Consorzio Levico Terme in Centro, l’Associazione Albergatori di Levico e l’APT Valsugana sarà possibile visitare il Forte delle Benne è generalmente visitabile nelle giornate di sabato, domenica e festivi con visite guidate in lingua italiana, inglese, tedesca e spagnola. In occasione di eventi giorni e orari di apertura potranno subire delle modifiche. Ricordiamo per tutti gli eventi che si svolgono al forte abbigliamento comodo e caldo, e torce nel caso di eventi in orario serale.

Informazioni in tempo quasi reale su orari, eventi, curiosità alla pagina Facebook www.facebook.com/fortedellebennelevico. Per proporre iniziative e contattare i responsabili: levicostoriacultura (@) gmail.com

L’ingresso è gratuito mentre per le visite guidate (ogni 30 minuti) il costo è di € 4,00 ( intero) e € 2,00 (ridotto).

Per informazioni: Comune di Levico Terme Via Marconi, 6 38056 LEVICO TERME Tel. 0461/710231-0461/710206


Forte_Colle_delle_Benne_PAT_4 Werk Colle delle Benne, chiamato anche forte San Biagio, venne costruito tra il 1884 ed il 1890 a 660 metri di quota, in cima all’omonimo colle che domina il lago di Levico. Insieme all’opera gemella di Forte di Tenna faceva parte dello sbarramento di Tenna, che era stato concepito come avamposto della fortezza di Trento. 
Nella primavera del 1915 fu disarmato e durante la guerra servì soltanto come osservatorio e deposito: i cannoni in casamatta furono collocati nelle immediate vicinanze mentre i due obici vennero installati in una batteria in caverna sul Busa Grande.

Nel 2009 la Soprintendenza per i Beni Architettonici della Provincia autonoma di Trento ha approvato il progetto esecutivo per il recupero e restauro del Forte Colle delle Benne. Il progetto, redatto e curato dall’architetto Gino Malacarne, purtroppo non è ancora completo. Sarà però possibile visitare la parte in gestione al Comune di Levico, in cui sono state esposte alcune opere d’arte contemporanea.


Forte_delle_Benne_x_(2) Assieme al forte Tenna, situato di fronte, chiudeva a tenaglia la Valsugana all’altezza di Levico. 
I due forti compongono lo sbarramento di Tenna, concepito come avamposto della fortezza di Trento, già dotata di una cintura difensiva con Forte Cimirlo e Forte Roncogno da un lato ed il complesso di Civezzano dall’altro. 
Chiamato anche forte San Biagio, il forte Colle delle Benne si trova a 660 metri di quota, in cima all’omonimo colle che domina il lago di Levico. 
Opera gemella di Forte di Tenna, venne realizzato negli stessi anni, fra il 1884 e il 1890.
Era una casamatta di conci squadrati in porfido e granito.

Forte_Colle_delle_Benne_PAT_1Di pianta poligonale, si sviluppava su quattro piani ed era dotato di un fossato e di un contrafforte con corpo esterno corazzato; era circondato da ampie fasce di reticolati e da un intricato sistema di trincee; una linea di trincee risaliva il crinale montuoso fino alla Busa Grande (1.500 m). Il suo armamento consisteva in 4 cannoni da 12 cm in casamatta corazzata e 2 obici da 10 cm in cupole blindate.

Nella primavera del 1915 fu disarmato: i cannoni in casamatta furono collocati nelle immediate vicinanze mentre i due obici vennero installati in una batteria in caverna sul Busa Grande. Durante la guerra fu impiegato come osservatorio e deposito.

Per chi ama gli aspetti tecnici: http://www.santagiulianadenis.it/firm/portfolio-progetti/forte-san-biagio/

Pubblicato da Daiana Boller

Daiana Boller (Trento, 1981) si è laureata in storia locale con una tesi sul principe vescovo di Trento Alessandro di Masovia (1423-1444) ed è autrice del libro "Welschtirol".

2 Risposte a “Levico: apertura al pubblico di Forte delle Benne”

  1. Gentile d.ssa Boller,
    ho letto con molta attenzione e ho apprezzato il suo articolo sul Forte Colle delle Benne o Forte San Biagio.
    Ho da poco aggiornato il mio sito internet personale (il link presente in descrizione non funziona più) dove si possono trovare delle ricostruzioni digitali del forte e dello stato in cui versava prima del restauro avvenuto durante il periodo 2009-2014.

    LINK: http://www.santagiulianadenis.it/firm/portfolio-progetti/forte-san-biagio/

    I miei più cordiali saluti
    Santagiulina Denis

    1. Grazie mille, ho pensato che la fase del restauro fosse molto interessante, molti appassionati sono alla ricerca anche di informazioni anche tecniche e quindi grazie mille per il nuovo link!

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