“I signori della Grande Guerra” sono gli italiani Cadorna, Diaz, Badoglio e Caviglia e poi gli austriaci Conrad von Hötzendorf e Boroëvić von Bojna, i francesi Joffre, Nivelle, Pétain e Foch i tedeschi von Hindenburg e Ludendorff, l’inglese Haig e l’americano Pershing, raccontati in più di 400 pagine.
Gli studi, la carriera, le amicizie, i rapporti con il potere politico, gli amori, la famiglia, episodi e aneddoti di vita dei generali protagonisti delle grandi battaglie le cui scelte tattico-strategiche furono spesso influenzate da aspetti privati e caratteriali, per una lettura diversa di quanto accadde nelle Fiandre, sulla Marna, a Verdun, a Caporetto, sul Carso e sul Piave.
“Ho scelto – ha puntualizzato l’autore – di parlare solo del fronte occidentale, sia perché altrimenti avrei dovuto fare un’enciclopedia, ma anche perché credo che un lettore italiano, o comunque europeo, possa essere maggiormente interessato a ciò che ha toccato gli italiani da vicino”.
Pier Paolo Cervone, nato a Finale Ligure (Savona), si è laureato in Scienze Politiche all’Università di Genova. Giornalista professionista, è stato caposervizio a «La Stampa» di Torino. Con Mursia ha pubblicato Enrico Caviglia. L’anti Badoglio (1992), Vittorio Veneto, l’ultima battaglia (1994), La Grande Guerra sul fronte occidentale (2010) e ha curato I dittatori, le guerre e il piccolo re. Diario 1925-1945 di Enrico Caviglia (2009).
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