Durante la Prima guerra mondiale infatti, molta propaganda venne fatta tramite le cartoline illustrate, per la prima volta con la fotocromia, mobilitando anche famosi illustratori e pittori. Potete approfondire l’argomento nell’articolo “Il Codice Feldpost”
In occasione dell’inaugurazione il centro ha organizzato un incontro con il giornalista Massimo Baldi, Luca Girotto e Bepi Toller, studioso delle tradizioni locali, sul tema: «La Grande Guerra, il Trentino e la Valsugana, morti ammazzati, feriti, prigionieri e reduci».
Per approfondire:
Kriegsmaler. Pittori al fronte, di M. Libardi e F. Orlandi
Editore: Arca, Data di Pubblicazione: 2004, ISBN-13: 9788888203249, Pagine: 344
Vasta raccolta di documenti, tra cui cartoline in franchigia, cartoline propagandistiche, diari, articoli di giornali, bollettini ufficiali, sia italiani che austro-ungarici, con la riproduzione di oltre 200 cartoline.
Visita on line il museo della Cartolina “Salvatore Nuvoli” di Isera.
Editore: Compiano, Data di Pubblicazione: Aprile 2014, ISBN-13: 9788896392225, Pagine: 272
“Pittori per l’Impero” è il libro in cui sono raccolte più di 200 cartoline della Prima guerra mondiale e sul fronte austro-ungarico, dipinte a mano da artisti dell’epoca. La cartolina stampata sulla copertina raffigura in forma ironica e per sdrammatizzare le fasi di una assurda guerra, la caricatura, sotto forma di uovo, di tre comandanti della Triplice. Fu dipinta dal pittore tedesco Goebel in occasione della Pasqua.
Centinaia di cartoline dell’impero austro-ungarico, divise dall’autore in “stanze”, divengono il racconto visivo dell’atmosfera di quel mondo. Oltre 130 schede contengono i dati sugli artisti, sugli stampatori e sull’argomento delle cartoline, così da consentire al collezionista la più precisa catalogazione.
Saluti dalla Valsugana: Prima parte, Seconda parte
“Saluti e Baci. Strigno, i luoghi della memoria“
e “Paesaggi da cartolina. Saluti dall’ecomuseo“